Καταγραφή κινητής περιουσίας κατά τη μεταφορά της από τον Χάνδακα στη Βενετία : το libretto sive inventario της Querina Barbarigo (1647)

Part of : Θησαυρίσματα ; Vol.41-42, 2011, pages 329-340

Issue:
Pages:
329-340
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Prendendo spunto dal libretto sive inventario di Querina Barbarigo, copiato dal notaio cretese di Venezia Nicolò Velano nel 1670, vengono esaminati da una parte il movimento di gruppi di persone o individui, spesso imposto da fattori esterni, e dall’altra, la circolazione di oggetti preziosi o quotidiani della cultura materiale veneto-cretese. Questo voluminoso manoscritto, compilato a Candia nel 1647, tramanda il contenuto di nove casse di oggetti appartenenti al patrimonio mobile della sua famiglia. La causa della spedizione delle casse numerate, dal porto di Candia al palazzo della famiglia Barbarigo a Venezia, luogo in cuisi stabilì anche Querina, fu la morte improvvisa della sorella e del padre di lei durante l’epidemia di peste nel 1647.Questo inventario dettagliato descrive degli oggetti scelti dal patrimonio mobile della famiglia del fu Nicolò Barbarigo, con lo scopo di depositarli in piccole e grandi casse da trasportare in sicurezza nella nuova res idenza. Gli oggetti costituiscono una fonte di informazione sulla situazione personale e familiare di Querina, nonché sul sostrato economico e sui gusti estetici della famiglia. Rispecchiano inoltre le abitudini di una famiglia nobile nel periodo della massima fioritura della Candia veneziana, le esigenze quotidiane cui rispondevano i varioggetti, il gusto dei proprietari, il livello qualitativo tanto delle opere d’arte e degli oggetti minori, quando dei prodotti di moda tessili, e le elaborazioni di cucito e di ricamo.
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Περιέχει σημειώσεις, Ανακοίνωση στο 11ο Διεθνές Κρητολογικό Συνέδριο (Ρέθυμνο, 21-27 Οκτωβρίου 2011).