Επτά επίσημα κυπριακά εκκλησιαστικά έγγραφα (1578-1771)

Part of : Θησαυρίσματα ; Vol.14, 1977, pages 251-274

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251-274
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Nel presente lavoro viene data l’edizione diplomatica di sette lettere di arcivescovi di Cipro e di priori di tre monasteri ciprioti. La prima lettera, dell ’arcivescovo Timoteo (1578), indirizzata alla Signoria di Venezia, chiede la mediazione di quest’ultima per la soluzione di una controversia concernente questioni di eredità tra Logizetta Sardamari, abitante di Nicosia, e Gian Sateni, cipriota, profugo a Venezia. La seconda lettera inviata dall’arcivescovo Cristodulo (1634) alla Confraternita Greca di Venezia, chiede l’aiuto dei Greci ivi residenti a favore di un povero prete cipriota. Le altre due lettere dell’arcivescovo Silvestro (1719) e le tre dei priori dei monasteri di S. Maria di Chicco, S. Nappa e S. Giovanni Pippi (1719-1771) hanno comme oggetto il pagamento, da parte della Confraternita Greca, a questi tre monasteri dei legati lasciati a loro favore dal commerciante cipriota Giorgio Brachimi, morto a Venezia nel 1675.
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Περιέχει σχόλια και εικόνες, Πίν. ΚΓ΄-ΚΣΤ΄, Την εργασία αυτή τη συνέταξα στο Ελληνικό Ινστιτούτο Βενετίας κατά τον πρώτο χρόνο της υποτροφίας μου εκεί (1973 - 74) μετά από την υπόδειξη του διευθυντή του κ. Μ. I. Μανούσακα, ο όποιος είχε επισημάνει και μου παραχώρησε τα σχετικά έγγραφα. Του εκφράζω και απ’ εδώ τις θερμές μου ευχαριστίες.