Η εκλογή του επισκόπου Κυθήρων Νικηφόρου Μόρμορη ως μητροπολίτη Φιλαδελφείας (1768) και οι ενέργειες της Αδελφότητας για την ενθρόνισή του
Part of : Θησαυρίσματα ; Vol.34, 2004, pages 69-98
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69-98
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In data 31 luglio 1768 il Capitolo Generale della Confraternita elesse metropolita di Filadelfia, al posto del defunto Gregorio Fatsea, il vescovo di Cerigo Niceforo Mormoris. Il Consiglio dei Dieci approvò immediatamente l’ elezione ma per il trasferimento del prelato a Venezia occorreva la bolla di transazione emessa dal patriarca di Costantinopoli. Affinché Il trono vescovile non rimanesse vacante per molto tempo, la Confraternita, con l’appoggio delle autorità veneziane, intraprese una lunga corrispondenza con il patriarca, pregandolo di confermare l’elezione di Mormoris e di emanare l’atto del suo trasferimento, e con il bailo e il suo dragomanno chiedendo loro di intervenire presso il patriarca a favore del neoeletto metropolita di Filadelfia. Quest’ultimo, rispondendo alle lettere della Confraternita che sollecitava il suo arrivo a Venezia, la informava che, pur essendo lusingato per la sua elezione e nonostante il suo desiderio di diventare il
capo spirituale dei greci ortodossi di Venezia, non era disposto a lasciare Cerigo, senza aver prima ricevuto la bolla patriarcale. Infatti Mormoris non andò mai a Venezia ad assumere il suo incarico. La sua elezione non fu mai approvata dal patriarcato di Costantinopoli nonostante gli sforzi della Confraternita ed i tentativi di Venezia che durarono fino alla sua morte (Cerigo 1771).
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Περιέχει σημειώσεις, Μνημόσυνο Μανούσου Μανούσακα
