Povere creature innocenti delle altrui colpe... : τα βρεφοκομεία της Πελοποννήσου (τέλη 17ου - αρχές 18ου αι.)

Part of : Θησαυρίσματα ; Vol.29, 1999, pages 435-455

Issue:
Pages:
435-455
Author:
Abstract:
L’ annessione del Peloponneso alla fine del XVII secolo giunse in un momento di crisi per Venezia. Questa nuova conquista avrebbe probabilmente consentito a Venezia di rivendicare ancora il ruolo di dominatrice nel Mediterraneo Orientale. Il nuovo regno di Venezia, il Regno di Morea, doveva quindi organizzarsi in breve tempo e degnamente per corrispondere alle necessità della nuova realtà. In questo ambito Venezia introdusse delle norme di previdenza sociale analoghe a quelle che, con maggiore o minore successo, aveva adottato in passalo nel suo stato. Nel 1798 viene fondato un ospedale della Pietà (brefotrofio) a Nauplia fornito di un regolamento molto analitico, che concentra tutta la precedente esperienza in materia del’amministrazione veneziana. Ciò malgrado, alcune omissioni nel regolamento dimostrano che non furono presi in considerazione alcuni dati specifici della società locale del Peloponneso. Quindici anni dopo le condizioni sociali imposero la fondazione di un secondo brefotrofio a Patrasso. Con le aggiunte introdotte ad alcuni articoli dello statuto del nuovo ente si cercavano di evitare i problemi che si erano presentati nel caso di Nauplia.
Subject:
Subject (LC):
Notes:
Περιέχει σημειώσεις