Διοριστήριο έγγραφο Έλληνα νοταρίου της Κρήτης(1365)

Part of : Θησαυρίσματα ; Vol.3, 1964, pages 62-72

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62-72
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Un documento sulla nomina di un notaio greco di Creta 1365
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Nell’Archivio di Stato di Venezia sono custoditi molti catastici notarili provenienti da Greta che offrono un importante documentazione sulla vita nell’isola durante la dominazione veneziana. Lo studio di questi catastici appartenente al Medioevo si trova ancora al suo primo stadio.Nell’elenco dei notai si riscontrano dal cinquecento in poi moltissimi nomi di cretesi ortodossi che esercitavano la professione del notaio. Anzi fin dai primi tempi dell ’occupazione veneziana si trovano sull’argomento parecchie testimonianze indirette nelle più antichi fonti, che sono state già pubblicate. Analoghi casi di notai Greci nei paesi dell’ Oriente Bvzantino sotto dominio Latino si riscontrano a Zante e nell ’ isola di Chio, però in epoca più recente, durante l’occupazione rispettivamente di Venezia e di Genova.Il documento che viene qui pubblicato è il testo ancora inedito di un sigillo depositato presso la serie delle Sentenze del Duca di Candia. Con questo sigillo il duca nomina come notaio di lingua Greca un sacerdote di rito ortodosso, Georgio Spiliotis, abitante della Canea, nella seconda metà del XIVmo secolo. Questa è la prima volta che un documento del genere dell’ Archivio di Stato di Venezia viene pubblicato. Sono interessanti le norme giuridiche contenute nel documento che illuminano certi aspetti della vita dei Greci a Candia nel secolo XIV.
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