Ο Αλοΐσιος-Αμβρόσιος Γραδενίγος στη Βενετία (1650-1680)

Part of : Θησαυρίσματα ; Vol.7, 1970, pages 139-150

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Pages:
139-150
Parallel Title:
Alvise-Ambrogio Gradenigo a Venezia (1650-1680)
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Alvise - Ambrogio Gradenigo, editore della tragedia cretese «Erofili» e una delle più rilevanti personalità letterarie deU’eUenismo di Venezia, esercitò una notevole attività tanto in seno alla Confraternita Greca di questa città, quanto nella vita culturale della Serenissima. Il presente studio, che intende completare un precedente lavoro del prof. Μ. I. Manussacas, offre nuovi elementi, tratti da fonti d’archivio, sull’attività del Gradenigo a Venezia. Vengono qui esaminati i suoi sforzi per essere nominato maestro nella scuola della Confraternita, presso la quale di fatto insegnò con successo negli anni 1664 - 1668. Si pubblicano lettere del Gradenigo in italiano indirizzate alla Confraternita e riferentisi alla sua opera di maestro, dalla quale fu esonerato, con deliberazione del Guardian Grande (1668), a causa del suo atteggiamento ostile verso l’ amministrazione della Confraternita. Vengono riferiti in seguito i vani tentativi del Gradenigo per essere nominato cappellano di S. Giorgio dei Greci e perfino arcivescovo di Filadelfia, malgrado alla fine venisse appoggiato ufficialmente dalla Repubblica Veneta. L’autore tratta infine degli studi del Gradenigo all’Università di Padova e della sua attività come maestro privato, come pure delle sue fruttuose iniziative per il miglioramento della stampa greca a Venezia, quando era bibliotecario della Marciana.
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