Apocopos 183-220 : remarques sur anticléricalisme de Bergadis

Part of : Θησαυρίσματα ; Vol.22, 1992, pages 127-147

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127-147
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Apocopos 183-220 : osservazioni sull’ anticlericalismo di Bergadis
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Nella prima parte l’autore segnala alcune opere italiane e francesi degli ultimi secoli del Medioevo e del Rinascimento, le quali comprendono satire contro monaci francescani analoghe a quella dei versi 183-220 di «Apocopos». Si conclude che questo passo satirico fa parte di una ricca tradizione culturale anticlericale rappresentata principalmente dalle opere narrative di Boccaccio, Sacchetti, Sercambi, Masuccio e Firenzuola, da satire in versi del XIV secolo e da testi morali ed educativi del XIV e XV secolo. In seguito viene esaminato dettaglatamente questo passo di «Apocopos» e particolarmente il verso 220. L’a., segnalando alcuni paralleli occidentali, tenta di dimostrare che la perifrasi «φράροι με ξυλόποδα» non indica i francescani in generale ma un ramo del loro ordine, gli Zoccolanti o Osservanti, che fanno la loro apparizione in Italia alla fine del XIV see. e la loro presenza a Creta viene testimoniata fin dal 1420. L’a. formula l’ipotesi che Bergadls nel verso 220 fa specificatamente riferimento agli Osservanti di Creta.
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Notes:
Περιέχει σημειώσεις, Une version abrégée de cette étude a été présentée lors du VIIe Congrès International d ’Etudes Crétoises (Réthymnon, 25-31 août 1991). Sa rédaction finale a bénéficié des précieuses observations formulées à la suite de notre exposé par Monsieur le Professeur Nicolas Panagiotakis, que nous assurons ici de notre gratitude.